Ora vi presento il Michelangelo, il Pelè, l’Aristotele delle facce di bronzo.
È un cinquantenne e, da come si presenta, capisco che è un funzionario di qualche ente o azienda che ha accompagnato a cena due clienti importanti. Parte subito con il “tu” amiconale, elenca una serie di comuni amici sconosciuti che gli hanno raccomandato il nostro ristorante e conclude con un “quindi trattaci bene”.
Al momento del conto il totale di 130€ lo contraria un poco: “Sai: ho 40 a testa di rimborso. Vabbè, non ti preoccupare! Pago 120 con la carta.”
Va al tavolo e dice ai due ospiti: “Tutto fatto! Che dite: lasciamo 5 euro a testa per la cameriera, che è stata gentile?”
I due acconsentono e lui mi porta i loro 10 euro.